“LA FEDE NON VA IN VACANZA” Concorso estivo

“La fede non va in vacanza”

Si è concluso il 15 ottobre 2022 il concorso fotografico “ La fede non va in vacanza”,  proposto dall’Unità Pastorale di Massa Marittima all’inizio dell’estate, con la premiazione delle foto vincitrici e la consegna degli attestati e dei regali ricordo a tutti i partecipanti. Le foto premiate sono state nove, divise in tre fasce di età: 5/10 anni, 11/16 anni e  adulti.  Un premio è stato assegnato in base ai likes ricevuti su internet, uno in base alla valutazione della giuria Tecnica e uno in base al giudizio del maestro della fotografia Amedeo Maria Turello.

 

La giuria tecnica era composta dal parroco dell’unità pastorale di Massa Marittima, don Filippo Balducci, da don Andrea Garbellotto, amministratore parrocchiale della parrocchia di Santa Barbara di Niccioleta e collaboratore dell’Unità Pastorale, da Massimo Pelagagge, presidente del gruppo fotografico di Massa Marittima, da Milena Bartoli, da  Luca Pratelli e  da Rudi Renzi.

Tutte molto belle le foto presentate e esposte nella chiesa di  Sant’Agostino, ciascuna accompagnata da un  commento dell’autore.  La scelta dei vincitori non è stata affatto semplice, poiché tutti i lavori presentati hanno espresso con linguaggi diversi, anche legati all’età dei partecipanti, il tema richiesto.

La Fede in tutte le foto è stata  rappresentata  come qualcosa che non va cercata, ma piuttosto che ci trova, come un dono gratuito, che si riceve e che ci apprestiamo a vivere in ogni contesto. Nella spontaneità delle immagini, nel richiamo al gioco, alla famiglia, allo spettacolo della natura, al  viaggio e al divertimento, si  fa riferimento al Creato come regalo prezioso da preservare, coltivare e tramandare. La Fede ci trova pronti se apriamo il cuore…non c’è molto da fare se non accoglierla con gioia!!

 

Foto vincitrici votazione giuria popolare:

Giorgia Donati 10 anni

Francesco Chiea 12 anni

Simone Francioli Adulto

Foto vincitrici votazione Giuria Tecnica:

Elisa e Matteo Pardini

Francesca Donati adulto

Giacomo e Matteo Conedera 11 anni

Foto vincitrici premio Amedeo Maria Turello:

Roberta Trafeli Adulto

Simone Cappellini 11 anni

Francesco Vanni 8 anni

Commento del maestro della fotografia Amedeo Maria Turello:

 Foto di Francesco Vanni:

Questa è interessante perché c’è un lavoro, un concetto dietro l’immagine…Questo senza accontentarsi di fare una foto di ciò che vedeva… questo bimbo è passato davanti a qualcosa, è stato attirato ed ha fatto una composizione seguendo un senso logico e compiuto…
E stato attirato dalla giostra (che per lui è una cosa importante) ed ha accostato questo con l’immagine di una cattedrale… la giostra è piccola romantica, per certi versi decadente ma è bella perché rappresenta la fragilità, la gioia, la speranza e tanti altri aspetti propri ai bimbi che vedono la bellezza in cose semplici ma autentiche… mentre la forma e il volume della cattedrale, dà l’idea della forza e della potenza della fede. Il bimbo probabilmente immagina, per simboli, la fede come qualcosa di grande, onnipotente e più grande di noi.
Questa immagine è forte perché non solo è bella ma sopra tutto rappresenta un bimbo è il suo modo di vedere il tema di questo progetto e cioè la fede… stupenda.

 

Foto di Simone Cappellini:

Anche in questa c’è un lavoro, una composizione, non ci si è accontentati ma c’è una certa ricerca.
Mi piace la luce e l’idea di abbinare uno spazio come questo, austero e solenne e con la presenza di quel cordone che separa la figura umana da quel luogo dove forse si può raggiungere un qualcosa di superiore. Il volto di quella figura ha gli occhi chiusi e sorridenti sembra che facendo un gesto un po’ strano e forse trasgressivo, (di superare il cordone, come un limite imposto) abbia trovato la gioia e la felicità…
Bello anche il senso di quella vetrata che sembra un televisore, interessante…

 

Foto di Francesca Trafeli:

Questa mi piace per la luce e l’atmosfera… c’è un senso di attesa e meditazione, un silenzio mistico. Si vede la figura in ginocchio in uno spazio con una luce fredda… ma non si vede dentro il confessionale che ha però una luce calda… sembra un fuoco, un luogo dove c’è il mistero davanti al quale ci si inginocchia… atmosfera bellissima che parla dell’uomo davanti al alla fede…

 Tutte le foto con i relativi commenti li potete trovare a questo link:

https://padlet.com/unitapastoralemassamarittima

15 ottobre 2022, Don Mirko Selwa